Salve sono Stefania Sadutto, titolare della Perciballi Editore. Sono felice e grata a Dio per questo ministero che Lui mi ha chiamato a svolgere. Spesso dico che pubblicare libri, scritti d’autori cristiani, è come continuare il libro degli Atti degli apostoli. Dio non si è fermato 2000 anni fa a salvare, guarire, parlare, rivelare e a guidare, ma ancora oggi opera in tutti coloro che sono disposti a conoscere e a fare la Sua volontà. E’ bello e importante far sapere che il Signor Gesù vive e ama vivere proprio dentro di noi. Se ti interessa sapere un pò di me  ti faccio partecipe dei fatti più salienti della mia vita. Sono nata a Roma il 31/10/1960, dove sono cresciuta e vivo tuttora. Una sera del gennaio 1975, con alcuni fratelli della missione, Cristo è la risposta, ho chiesto a Dio di perdonare i miei peccati e di darmi una nuova vita; ho riconosciuto il Signore Gesù come Signore e Salvatore della mia vita. Quella sera è successo un miracolo: sono nata di nuovo. Ho sentito la presenza di Dio che mi convinceva di  peccato e del Suo perdono e mi avvolgeva con il Suo amore. Ho cominciato a leggere il Vangelo di Matteo dove le parole di Gesù mi hanno rivelato che Dio era il Padre celeste che si prendeva cura di me nei versetti dove è scritto: “Perciò io vi dico: non siate in ansia per la vostra vita, di cosa mangerete o di cosa berrete; né per il vostro corpo di che vi vestirete. Non è la vita più del nutrimento, e il corpo più del vestito? Guardate gli uccelli del cielo: non seminano, non mietono, non raccolgono in granai, e il Padre vostro celeste li nutre. Non valete voi molto più di loro? E chi di voi può con la sua preoccupazione aggiungere un’ora sola alla durata della sua vita”. Sapete anche se ero adolescente ero già stanca di vivere. Vivevo la solitudine, il rigetto, l’abbandono, la mancanza di amore anche se vivevo con i miei genitori, 3 sorelle e un fratello, e frequentavo una comitiva di amici ed ero fidanzata. Solo Gesù ha potuto trasformare la mia squallida, triste e insoddisfatta vita con la Sua vita abbondante di qualità, di gioia e di pace. Alleluia! Signore Gesù ti ringrazio perché con il Tuo sangue mi hai comprato a Dio e nel riceverTi mi hai dato il diritto di essere figlia di Dio. La mattina del 22 novembre 1997, dopo 20 anni di matrimonio, mio marito Giuseppe Perciballi si è addormentato. Anche in questi momenti di dolore e situazioni difficili, lo Spirito Santo mi ha consolato e dato forza dicendomi che non ero come i pagani che non hanno speranza, ma avevo la grande speranza della risurrezione, e anche se vivessimo 50 o 100 anni su questa terra, di fronte all’eternità non sono niente, quello che conta è la vita eterna che è in Cristo Gesù.   Maranathà. Ho voluto farti partecipe delle mie esperienze perché se ancora non hai la vita eterna, ti esorto a ravvederti dei tuoi peccati, credere al vangelo e confessare che Gesù Cristo è il Signore e il Salvatore della tua vita. Dio ti benedica.